Menù vegano, la nuova tendenza
Mettete da parte ogni preconcetto: un menù vegano oggi è una scelta salubre, eco-sostenibile e assolutamente alla moda da proporre ai vostri ospiti. Il successo riscontrato on line dai molti influencer vegani è la dimostrazione di come questa tipologia di alimentazione si stia sempre più sdoganando e venga scelta non solo per i suoi criteri etici, ma anche per il piacere del palato.
I piatti vegani infatti si prestano in maniera eccellente al nostro scopo: un menù di questo avrà il pregio di risultare meno corposo e grasso di uno a base di carne. È bene non trascurare questo fattore, fondamentale quando si prevedono numerose portate come nel caso di un matrimonio, che ci permette di non appesantire eccessivamente i nostri ospiti in vista dei momenti da dedicare al ballo.
Inoltre, un menù vegano si presenta per sua natura come intrigante ed esotico, una novità rispetto alla norma che prevede il binomio pesce–carne, aggiungendo un pizzico di stile e innovazione al vostro evento. Il tutto senza rinunciare all’eleganza e alla ricercatezza che un menù di pesce potrebbe portare in dote. Tuttavia, per accontentare tutti i palati e rendere i nostri ospiti pienamente soddisfatti, è bene bilanciare adeguatamente il menù e alternare con sapienza portate più corpose e più delicate. Ecco qualche semplice accorgimento per rendere il vostro menù vegano per matrimonio indimenticabile.
Quando scegliere un menù vegano:
Che abbiate scelto come cornice per il vostro giorno più bello un agriturismo o un ristorante, un castello o un’antica villa restaurata, una selezione di piatti vegani non sfigurerà mai.
La loro versatilità vi permetterà di accordare i sapori del menù con la location da voi selezionata. Siete in un antico casolare rimodernato? Delle portate a base di legumi vi permetteranno di coniugare modernità e tradizione, legandosi facilmente con l’atmosfera rustica. Avete optato per una cornice più moderna, magari un ristorante in riva al mare? Allora stupite i vostri ospiti con pietanze selezionate, quali il tofu o il seitan impreziositi con accostamenti ricercati. È sempre bene ricordare però che un autentico menù vegan dovrà essere privo non soltanto di carne e di pesce ma anche di tutti i derivati, come ad esempio il latte animale, le uova, la panna ecc. Consultatevi con il vostro catering, che saprà sicuramente come orientare le vostre decisioni; in questo senso è sempre bene rivolgersi a dei professionisti, perché un menù di questo tipo richiede una cura e una professionalità di alto livello.
Menù vegano matrimonio: qualche idea
Quindi su quali piatti puntare per risultare impeccabili?
Ogni matrimonio che si rispetti non può prescindere dall’antipasto e noi non vogliamo certo sfigurare sin dall’inizio.
Fortunatamente, un menù vegano ci offre una sfaccettata varietà di soluzioni che soddisfaranno anche i palati più esigenti. Innanzitutto, è bene precisare le portate vegane si prestano meravigliosamente alla tipologia del buffet: l’estetica dei piatti è generalmente eccellente e, al contrario di quanto si è portati a pensare, l’aspetto è più che invitante. Ingolosite i vostri ospiti con intriganti ed esotici cous cous di legumi e verdure, serviti in porzioni da finger food. Oppure intrigateli con tortini di riso o patate, magari da accompagnare con salse, e sformatini di verdure. E ancora: polpette di melanzane, bruschette assortite e crostini di pane integrali da gustare con miele, confetture e formaggi (rigorosamente veg!), insalate di semi di lino con tufu o saporiti snack con salsa hummus. Un assortimento per un antipasto vegano variegato e leggero, facile da consumare in piedi mentre si sorseggia un prosecco o un analcolico, e che con la sua leggerezza non pregiudicherà i primi e i secondi che lo seguiranno.
Qualche idea per un primo vegano:
Quando si parla di primi c’è solo l’imbarazzo della scelta: troverete che sarà facilissimo comporre un piatto vegano per ogni esigenza. Potrete anche giocare con le varie farine per ottenere gusti particolari, sempre senza perdere d’occhio esigenze specifiche dei vostri ospiti. Considerate sempre di chiedere e se necessario prevedere un primo vegano celiaco. Per il resto, spazio assoluto alla fantasia: oltre ai risotti ai funghi o al pistacchio, già presenti in molti menù anche non vegani e dunque terreno classico per tutti gli invitati. Dunque, spazio a vellutate ( specialmente in periodo autunnale, come quelle alla zucca, ravvivate da frutta secca magari) o a piatti più ricercati come un risotto fragole e champagne. Validissime anche zuppe a base di orzo o farro o, perché no, potreste stupire i vostri ospiti con delle buonissime lasagne veg.
Il momento del secondo vegano:
Ecco, questo è il momento di osare ed essere creativi. Non siate timidi e proponete ai vostri ospiti innovazioni, attingendo all’ampio ventaglio di soluzioni per un secondo vegano. Largo spazio dunque al seitan, che siano cotolette o sfiziosi wurstellini alla piastra, o anche degli straccetti all’aceto balsamico o polpette. E poi lasciatevi ispirare dei legumi per delle invitanti polpette o zuppe, senza dimenticare abbondanti accompagnamenti di verde e patate. Non dimenticatevi delle saporitissime ed eleganti torte salate, comode per mixare gusti diversi con arditi accostamenti. Innaffiate tutto con abbondante vino e vedrete che tutti gli invitati saranno più che soddisfatti!
La conclusione: il dolce vegano
Ormai numerosissime pagine sul web hanno abbondantemente dimostrato come anche un dolce veg, non abbia nulla da invidiare al suo classico corrispettivo. Dunque, via a cheescake con latte e panna di cocco, sacher vegana e torte di mele; anche qui il nostro suggerimento è di concordare col vostro catering vegano le scelte. Potete anche offrire ai vostri ospiti buonissimi biscotti vegan, magari da accompagnare con marmellate particolari.
Ammettiamolo: ci è venuta l’acquolina in bocca, eh?